martedì 15 luglio 2014

Guyana, qui il carnevale dura due mesi

Lo spirito della festa è onnipresente con la tradizione dei balli in costume animati dai Touloulous nel periodo del carnevale.
Il Carnevale della Guyana si distingue dagli altri per la sua lunghezza (1 - 2 mesi secondo il calendario) e per la presenza di un personaggio-chiave : il Touloulou. Si tratta di donne mascherate che animano  balli in maschera che si svolgono ogni sabato sera in questo periodo di carnevale. Queste donne sono le "maitresses" di un gioco di ruolo che lascia i cavalieri alla mercè delle loro scelte e dei loro scherzi. Uno spettacolo coloratissimo che si svolge al ritmo molto sensuale di musiche speciali (piké djouk, mazurka…)
Balli in maschera, sfilate sfavillanti, danze, costumi tradizionali, carri riccamente decorati sono il pane quotidiano di questo periodo: ogni sabato sera tutti si ritrovano in strada a cantare e ballare fino all'alba mentre sono servite tonnellate di pesce e gamberetti alla creola, oltre ai tipici dolcetti, le gallette di riso aromatizzate al frangipane,  al cocco o alla guava. Le domeniche, invece, sono destinate alle parate con i personaggi tipici della Guyana: sfilano la Caroline, una signora ricca che porta l'oro e protegge le altre donne, i Neg Marrons, che spargono di nero il pubblico, il Jè farrin  in bianco totale e circondato da bambini, gli zombi, il diavolo e la morte. Le regine sono le Touloulou, dame molto eleganti, sempre al centro dei cortei, vestite come nei secoli scorsi: sono camuffate dalla testa ai piedi perchè non devono essere riconosciute, durante i balli notturni invitano gli uomini a danzare il piquet al suono dell'orchestra dal ritmo scatenato e frenetico.   Le ultime due domeniche, poi, sia Cayenne che l'altra città Kourou ospitano la Grande Parata, mentre una giuria assegna i trofei ai vari gruppi in base a criteri precisi: costumi, canti, musica e creatività. Tutto per ricordare e porre l'accento sulle diverse etnie che vivono in Guyana: dai creoli agli europei, agli amerindi fino agli asiatici, come i cinesi. Spesso infatti nei cortei non mancano i famosi draghi che si mescolano a cavalieri e damine: un mix che rende unico questo Carnevale.

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