mercoledì 2 luglio 2014

La Chacarera, una magia tutta argentina

La chacarera è una danza folklorica tipica della zona Nord dell'Argentina. Nella sua versione più tradizionale viene suonata utilizzando chitarra, tamburo e violino, negli ultimi anni si è diffuso anche l'uso di altri strumenti musicali.
La base musicale che accompagna questo ballo può essere o esclusivamente strumentale oppure accompagnata da canti. La lingua di questi canti è lo spagnolo o il Quechua santiagueño, un dialetto tipico della provincia di Santiago del Estero.
Il ballo avviene in coppia però la coreografia si svolge all'interno di un gruppo di altri ballerini.
Non essendoci delle fonti esatte che permettono di definire le sue origini, la leggenda racconta che questo ballo ebbe origine nella provincia di Santiago del Estero, nella parte Nord Ovest dell’Argentina.
Il nome di questo ballo deriva dal vocabolo “chacarero”, ossia lavoratore della fattoria, perchè generalmente si ballava nelle zone di campagna, anche se lentamente riuscì a penetrare anche nelle città.
Agli inizi del XIX secolo la chacarera arrivò a Buenos Aires, però per la sua caratteristica di musica legata strettamente alle tradizioni argentine si scontrò con le culture delle diverse etnie presenti nella città, frutto della massiccia immigrazione che dalla metà del secolo aveva inondato le coste del Rio de la Plata. Questa Babele di lingue, di suoni, di colori e tradizioni aveva già innescato un processo di fusione che era riuscito a filtrare attraverso le varie differenti culture una musica ed un ballo che rappresentava tutti: il tango.
Per questo motivo la chacarera non riuscì ad attecchire nella capitale argentina, ma si propagò con grande prosperità in altre zone, dove l’ondata migratoria si era stemperata con le popolazioni native.

Negli anni sessanta la musica, e conseguentemente il ballo della chacarera, aumentò la sua diffusione grazie a musicisti, quali Los Chalchaleros, Los Tucu Tucu, Los Carabajal, che seppero nobilitare il genere, portandolo al di fuori dalle esecuzioni improvvisate o dilettantistiche, ed offrendo delle interpretazioni di brani tradizionali altamente professionali. La magia di questa musica fece il resto.

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