La storia della danza cinese vanta una
tradizione di oltre 5000 anni. Nella danza cinese confluiscono
praticamente tutte le arti cinesi (kung fu, taichi, acrobatica, opera
cinese, dramma). Il simbolismo e la ritualità, sedimentati da secoli
e secoli di tradizione, sono forti e presenti nelle danze popolari
come nelle rappresentazioni teatrali dell’opera cinese.
Nella danza del drago, un gruppo di
persone porta il corpo del drago su delle aste. Il corpo del drago
può arrivare ad essere portato da 50 persone, che imitano i
movimenti dello spirito delle acque in modo sinuoso ed ondulato.
Questa danza è tradizionalmente simbolo del ruolo storico del drago,
che impersona la forza e la dignità. Secondo la tradizione, i draghi
sono portatori di buona sorte, di forza e dignità, ma anche di
fertilità, saggezza e fasto. L'apparizione di un drago è
spaventosa e sfrontata, ma allo stesso tempo benevola, per questo
l'animale fantastico viene associato all'autorità imperiale. Il
drago viene spesso definito "sacro", a causa della sua
immagine che incute gran rispetto. Gli imperatori della Cina antica
consideravano sé stessi dei draghi, trasformando quindi l'animale
nell'emblema dell'impero.
La Danza del Drago ha avuto origine
nella dinastia Han (202 a.c.- 220 d.c.), grazie a quei cinesi
che mostravano una particolare venerazione verso l'immagine del
drago. Durante la dinastia Song, la danza era già diventata
popolare e veniva eseguita dalla gente durante le celebrazioni
festive, così come la danza del leone.
Il drago cinese ha avuto
origine come combinazione stilizzata di diversi animali realmente
esistenti in natura, e si è poi evoluto in creatura mitologica
venerata dal popolo. I tratti del drago uniscono le corna del cervo,
le orecchie del toro, gli occhi del coniglio, le fauci
della tigre e le squame del pesce, tutto portato
insieme dal corpo del serpente. Vi era la credenza che il drago fosse
un animale anfibio con l'abilità di camminare sulla terra,
volare in aria e nuotare nel mare, divenendo governatore del tempo
atmosferico nuvoloso e piovoso. La danza del drago è parte
importante della cultura e della tradizione cinese, e si è diffusa
grazie all'emigrazione del popolo cinese nel mondo.
Nelle esibizioni da competizione vigono
severe regole, che riguardano soprattutto la composizione del corpo
del drago e i movimenti della danza. Per lo più, i draghi da
competizione sono costruiti per permettere ai danzatori di poterlo
muovere con velocità ed agilità, e per compiere mosse spettacolari.
La testa è più piccola e leggera, mentre il corpo è costruito in
alluminio tenuto da bastoncini, e la maggior parte dei cerchi che
delimitano le sezioni sono costruiti in pvc sottile. Le esibizioni si
svolgono in un tempo convenzionale di 8-10 minuti, ed il ritmo viene
dato da un set di percussioni. Una doppia danza del drago, raramente
eseguita nelle esibizioni occidentali, comporta la partecipazione di
due corpi di ballo che avvolgono i draghi l'un l'altro. Le esibizioni
più rare sono quelle in cui si intrecciano nove gruppi, per nove
draghi in totale (il cui nome insieme è Kawlung), poiché il
nove viene considerato il numero perfetto.
I passi della danza del drago vengono
studiati appositamente in base all'esperienza ed alle abilità dei
danzatori. Il classico movimento ondulato del drago viene ottenuto
grazie alle mosse coordinate in successione di ogni sezione
cilindrica. Questo è il passo base, mentre tutte le altre mosse
vengono lasciate alla fantasia e alla creatività di ogni corpo di
ballo.
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